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Storia del Nervi Music Ballet Festival

Il Nervi Music Ballet Festival, promosso dal Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero Italiano della Cultura e della Regione Liguria, realizzato dalla Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova, che ne cura la direzione artistica e organizzativa, giunge nel 2023 alla sua V edizione.
Testimonianza dell’attenzione che la Fondazione Teatro Carlo Felice rivolge alle più alte espressioni della creatività contemporanea in ambito coreutico e musicale, il Festival si rivolge in particolare ai cultori della grande tradizione del balletto classico e contemporaneo e dei diversi generi di danza del nostro tempo, oltre che agli amanti della grande musica. Vetrina del talento genuino e indomito espresso da ballerini, danzatori e coreografi di ogni latitudine, il Festival annovera tra gli ospiti delle sue prime edizioni le étoile Svetlana Zakharova assieme al violinista Vadim Repim, Lucia Lacara, il bailaor spagnolo Sergio Bernal, Ashley Bouder, prima ballerina New York City Ballet, Jacopo Tissi, primo ballerino del Teatro Bol’šoj e primo ballerino ospite del Teatro alla Scala, Davide Dato, primo ballerino dell’Opera di Vienna, il duo Simone Repele – Sasha Riva dal Ballet du Grande Théâtre de Genève, Jacopo Bellussi, primo ballerino dello Hamburg Ballet, il Ballet “Igor Moiseev”, e le stelle di oggi e di domani ospiti del galà dello Youth America Grand Prix, in esclusiva a Nervi per l’Italia.
Il Nervi Music Ballet Festival affonda le sue radici nel Festival Internazionale del Balletto di Nervi, manifestazione culturale d’eccellenza che fece la storia della danza in Italia e nel mondo. Lo storico Festival fu fondato nel 1954 da Mario Porcile, che lo diresse continuativamente sino al 1982, con alcune riprese negli anni ’90. Le sue ultime edizioni si sono tenute agli inizi del nuovo millennio, a cura del Teatro Carlo Felice, con la consulenza artistica di Maurice Béjart, e l’ultima edizione fu realizzata nel 2004.
Dottore in legge, ma grandissimo appassionato di danza, Mario Porcile iniziò ad organizzare spettacoli a Genova nel dopoguerra, e nel 1953 aprì una scuola di danza nel cuore della città con l’allora primo ballerino del Teatro alla Scala Ugo dell’Ara. Nel 1954, anche grazie all’incontro con il Marchese de Cuevas, fondatore e direttore del Grand Ballet du Marquis de Cuevas, Porcile maturò l’idea di un Festival nella splendida cornice dei Parchi di Nervi, con l’obiettivo di valorizzare l’importante tradizione del balletto italiano, con riferimento a Enrico Cecchetti, Maria Taglioni, Carlotta Grisi, tra altri. I suoi intenti erano inoltre quelli di fondare una compagnia che rappresentasse la danza italiana e di creare, nell’area genovese, un contesto dove ospitare le migliori compagnie estere. Grazie alle sinergie tra il Comune di Genova e le grandi aziende private del territorio, l’8 luglio 1955 andò in scena ai Parchi di Nervi il primo spettacolo del “Festival Internazionale del Balletto”. Il Balletto del Teatro Nazionale Croato di Zagabria, con ben 140 ballerini, fu trionfalmente accolto da un pubblico di 2600 persone. Quella prima edizione vide fra i suoi protagonisti diversi nomi illustri del panorama coreutico contemporaneo, come il Grand Ballet du Marquis de Cuevas e Alicia Markova. 
La terza edizione del Festival fu un evento epocale: era in programma un omaggio all’ Ottocento italiano, e il grande coreografo inglese Anton Dolin ricostruì il famoso Pas de quatre che nel 1845 riunì le quattro stelle Maria Taglioni, Carlotta Grisi, Fanny Cerrito e Lucile Grahn. In scena, le tre étoile del momento: Alicia Markova, Yvette Chauviré e Margrethe Schanne, alle quali fu affiancata una giovanissima Carla Fracci, neodiplomata scaligera.
Nel 1961 il Teatro Carlo Felice ospitò Rudolf Nureyev, da poco entrato nella Compagnia del Marchese de Cuevas dopo aver chiesto asilo politico in Francia, che si esibì nella Bella addormentata con Yvette Chauviré e Rosella Hightower. L’anno successivo Nureyev debuttò a Nervi con Margot Fonteyn e il Royal Ballet; la celebre coppia, nata da poco a Londra, si esibì per la prima volta insieme nel balletto Il lago dei Cigni.
Nel corso degli anni, le più importanti compagnie di danza si esibirono al Festival di Nervi: Bol’šoj, Kirov, San Francisco Ballet, Corpo di ballo del Teatro alla Scala, Ballet du XXe Siècle, Nederlands Dans Theater, New York City Ballet, Frankfurt Ballet, Martha Graham Dance Company, Dance Theatre of Harlem, Merce Cunningham Dance Company, Alvin Ailey American Dance Theatre, e molti altri. Sin dalle prime edizioni, il Festival ospitò anche compagnie di danze popolari come il Balletto Folkloristico del Messico, quello rumeno, quello bulgaro e la Compagnia Nazionale della Guinea.
Per alcune edizioni, a partire dal 1980, Nervi fu anche occasione di studio con grandi Maestri grazie allo “Stage internazionale di danza”. L’immagine del Festival, sin dall’inizio, fu indissolubilmente legata al nome di Serge Lido, fotografo ufficiale della manifestazione.
Nell’edizione del 2004, il Comune di Genova e il Teatro Carlo Felice, con l’obiettivo di coinvolgere tutto il territorio cittadino, affidarono a Mario Porcile la direzione artistica del Gala della Festa in onore della Nuova Unione Europea. Ne furono ospiti étoile da tutti i nuovi paesi aderenti: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria. Era la sera del 3 luglio, e lo spettacolo si svolse al Teatro della Corte di Genova. Fu l’ultima edizione del Festival Internazionale del Balletto di Nervi fino al 2019 quando, a seguito del restauro dei Parchi di Nervi, il Comune di Genova promosse la rinascita di una manifestazione che, forte della sua ricca tradizione, e con a partire del 2021 il nuovo naming internazionale, Nervi Music Ballet Festival, guarda oggi al futuro.